SIMBOLI DI PERICOLO DEI PRODOTTI CHIMICI

Il simbolo di pericolo è un’immagine ben definita, presente su un’etichetta di un qualsiasi prodotto chimico, che ha lo scopo di fornire informazioni sui danni che una particolare sostanza o miscela può causare alla nostra salute o all’ambiente. Il regolamento CLP, definito dall’Unione Europea, ha introdotto un nuovo sistema di classificazione ed etichettatura relativo alle sostanze chimiche pericolose presenti negli stati membri. I simboli sono recentemente stati modificati e sono in linea con il sistema mondiale delle Nazioni Unite.

I nuovi pittogrammi sono a forma di diamante rosso con sfondo bianco e sostituiranno i vecchi simboli quadrati di colore arancione applicati ai sensi della legislazione precedente. Dal 1° dicembre 2010 alcune sostanze e miscele sono state già etichettate secondo la nuova normativa, ma fino al 1° giugno 2017 sarà ancora possibile trovare sul mercato i vecchi pittogrammi. Di seguito sono elencati i nuovi simboli di pericoli che sono obbligatoriamente esposti sulle etichette dei prodotti chimici in vendita.

pittogrammi nuoviE’ possibile comunque trovare etichette che contengono i vecchi simboli di pericolo di seguito riportati.

pittogrammi vecchiAd ogni pittogramma sono associate indicazioni di pericolo e consigli di prudenza:

 

Affianco ad ogni pittogramma sono riportati i codici di indicazione di pericoloH“, i codici di avvertenzaGH” e i codici di prudenza e prevenzioneP“.

 

CODICI “H”   indicazione di pericolo

H200

Esplosivo instabile

H201

Esplosivo; pericolo di esplosione di massa

H201

Esplosivo; pericolo di esplosione di massa

H202

Esplosivo; grave pericolo di proiezione.

H202

Esplosivo; grave pericolo di proiezione.

H203

Esplosivo; pericolo di incendio, di spostamento d’aria o di proiezione.

H203

Esplosivo; pericolo di incendio, di spostamento d’aria o di proiezione.

H204

Pericolo di incendio o di proiezione.

H205

Pericolo di esplosione di massa in caso d’incendio.

H220

Gas altamente infiammabile.

H221

Gas infiammabile.

H222

Aerosol altamente infiammabile.

H223

Aerosol infiammabile.

H224

Liquido e vapori altamente infiammabili.

H225

Liquido e vapori facilmente infiammabili.

H226

Liquido e vapori infiammabili.

H228

Solido infiammabile.

H228

Solido infiammabile.

H240

Rischio di esplosione per riscaldamento.

H240

Rischio di esplosione per riscaldamento.

H240

Rischio di esplosione per riscaldamento.

H241

Rischio d’incendio o di esplosione per riscaldamento.

H241

Rischio d’incendio o di esplosione per riscaldamento.

H241

Rischio d’incendio o di esplosione per riscaldamento.

H242

Rischio d’incendio per riscaldamento.

H250

Spontaneamente infiammabile all’aria.

H251

Autoriscaldante; può infiammarsi.

H252

Autoriscaldante in grandi quantità; può infiammarsi.

H260

A contatto con l’acqua libera gas infiammabili che possono infiammarsi spontaneamente.

H261

A contatto con l’acqua libera gas infiammabili.

H270

Può provocare o aggravare un incendio; comburente.

H271

Può provocare un incendio o un’esplosione; molto comburente.

H272

Può aggravare un incendio; comburente.

H280

Contiene gas sotto pressione; può esplodere se riscaldato.

H281

Contiene gas refrigerato; può provocare ustioni o lesioni criogeniche.

H290

Può essere corrosivo per i metalli.

H300

Letale se ingerito.

H301

Tossico se ingerito.

H302

Nocivo se ingerito.

H304

Può essere letale in caso di ingestione e di penetrazione nelle vie respiratorie.

H310

Letale a contatto con la pelle.

H311

Tossico per contatto con la pelle.

H312

Nocivo per contatto con la pelle.

H314

Provoca gravi ustioni cutanee e gravi lesioni oculari.

H315

Provoca irritazione cutanea.

H317

Può provocare una reazione allergica della pelle.

H318

Provoca gravi lesioni oculari.

H319

Provoca grave irritazione oculare.

H330

Letale se inalato.

H331

Tossico se inalato.

H332

Nocivo se inalato.

H334

Può provocare sintomi allergici o asmatici o difficoltà respiratorie se inalato.

H335

Può irritare le vie respiratorie.

H336

Può provocare sonnolenza o vertigini.

H340

Può provocare il cancro (indicare la via di esposizione se è accertato che nessun’altra via di esposizione comporta il medesimo pericolo)

H341

Sospettato di provocare alterazioni genetiche (indicare la via di esposizione se è accertato che nessun’altra via di esposizione comporta il medesimo pericolo).

H350

Può provocare il cancro (indicare la via di esposizione se è accertato che nessun’altra via di esposizione comporta il medesimo rischio).

H350i

Può provocare il cancro se inalato.

H351

Sospettato di provocare il cancro (indicare la via di esposizione se è accertato che nessun’altra via di esposizione comporta il medesimo pericolo).

H360

Può nuocere alla fertilità o al feto (indicare l’effetto specifico, se noto) (indicare la via di esposizione se è accertato che nessun’altra via di esposizione comporta il medesimo pericolo).

H360D

Può nuocere al feto.

H360Df

Può nuocere al feto. Sospettato di nuocere alla fertilità.

H360F

Può nuocere alla fertilità.

H360FD

Può nuocere alla fertilità. Può nuocere al feto.

H360Fd

Può nuocere alla fertilità. Sospettato di nuocere al feto.

H361

Sospettato di nuocere alla fertilità o al feto (indicare l’effetto specifico, se noto) (indicare la via di esposizione se è accertato che nessun’altra via di esposizione comporta il medesimo pericolo).

H361d

Sospettato di nuocere al feto.

H361f

Sospettato di nuocere alla fertilità

H361fd

Sospettato di nuocere alla fertilità Sospettato di nuocere al feto.

H362

Può essere nocivo per i lattanti allattati al seno.

H370

Provoca danni agli organi (o indicare tutti gli organi interessati, se noti) )indicare la via di esposizione se è accertato che nessun’altra via di esposizione comporta il medesimo pericolo).

H371

Può provocare danni agli organi (o indicare tutti gli organi interessati, se noti) (indicare la via di esposizione se è accertato che nessun’altra via di esposizione comporta il medesimo pericolo).

H372

Provoca danni agli organi (o indicare tutti gli organi interessati, se noti) in caso di esposizione prolungata o ripetuta (indicare la via di esposizione se è accertato che nessun’altra via di esposizione comporta il medesimo pericolo).

H373

Può provocare danni agli organi (o indicare tutti gli organi interessati, se noti) in caso di esposizione prolungata o ripetuta (indicare la via di esposizione se è accertato che nessun’altra via di esposizione comporta il medesimo pericolo).

H400

Altamente tossico per gli organismi acquatici.

H411

Tossico per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.

H412

Nocivo per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.

H413

Può essere nocivo per gli organismi acquatici con effetti di lunga durata.

**

indicazione di pericolo generale; non è specificata la via di esposizione, in mancanza delle necessarie informazioni

***

indicazioni di pericolo generali sugli effetti per la fertilità e per lo sviluppo; secondo i criteri, l’indicazione di pericolo generale può essere sostituita da un’indicazione di pericolo specificante la natura del pericolo, ove fosse dimostrata l’irrilevanza degli effetti o sulla fertilità o sullo sviluppo

****

pericolo fisico da confermare con prove

 

CODICI “GH”  codice di avvertenza

GHS01

Sezione 2.1 – Esplosivi instabili; Esplosivi delle divisioni 1.1, 1.2, 1.3 e 1.4

Sezione 2.8 – Sostanze e miscele autoreattive, tipi A e B

Sezione 2.15 – Perossidi organici, tipi A e B

GHS02

Sezione 2.2 – Gas infiammabili, categoria di pericolo 1

Sezione 2.3 – Aerosol infiammabili, categorie di pericolo 1 e 2

Sezione 2.6 – Liquidi infiammabili, categorie di pericolo 1, 2 e 3

Sezione 2.7 – Solidi infiammabili, categorie di pericolo 1 e 2

Sezione 2.8 – Sostanze e miscele autoreattive, tipi B, C, D, E, F

Sezione 2.9 – Liquidi piroforici, categoria di pericolo 1

Sezione 2.10 – Solidi piroforici, categoria di pericolo 1

Sezione 2.11 – Sostanze e miscele autoriscaldanti, categorie di pericolo 1 e 2

Sezione 2.12 – Sostanze e miscele che a contatto con l’acqua emettono gas infiammabili, categorie di pericolo 1, 2 e 3

Sezione 2.15 – Perossidi organici, tipi B, C, D, E, F

GHS03

Sezione 2.4 – Gas comburenti, categoria di pericolo 1

Sezione 2.13 – Liquidi comburenti, categorie di pericolo 1, 2 e 3

Sezione 2.14 – Solidi comburenti, categorie di pericolo 1, 2 e 3

GHS04

Sezione 2.5 – Gas sotto pressione: Gas compressi; Gas liquefatti; Gas liquefatti refrigerati; Gas disciolti.

GHS05

Sezione 2.16 – Corrosivo per i metalli, categoria di pericolo 1

Sezione 3.2 – Corrosione cutanea, categorie di pericolo 1A, 1B e 1C

Sezione 3.3 – Gravi lesioni oculari, categoria di pericolo 1

GHS06

Sezione 3.1 – Tossicità acuta (per via orale, per via cutanea, per inalazione), categorie di pericolo 1, 2 e 3

GHS07

Sezione 3.1 – Tossicità acuta (per via orale, per via cutanea, per inalazione), categoria di pericolo 4

Sezione 3.2 – Irritazione cutanea, categoria di pericolo 2

Sezione 3.3 – Irritazione oculare, categoria di pericolo 2

Sezione 3.4 – Sensibilizzazione cutanea, categoria di pericolo 1

Sezione 3.8 – Tossicità specifica per organi bersaglio – esposizione singola, categoria di pericolo 3

Irritazione delle vie respiratorie

Narcosi

GHS08

Sezione 3.4 – Sensibilizzazione delle vie respiratorie, categoria di pericolo 1

Sezione 3.5 – Mutagenicità sulle cellule germinali, categorie di pericolo 1A, 1B e 2

Sezione 3.6 – Cancerogenicità, categorie di pericolo 1A, 1B, 2

Sezione 3.7 – Tossicità per la riproduzione, categorie di pericolo 1A, 1B e 2

Sezione 3.8 – Tossicità specifica per organi bersaglio – esposizione singola, categorie di pericolo 1 e 2

Sezione 3.9 – Tossicità specifica per organi bersaglio – esposizione ripetuta, categorie di pericolo 1 e 2

Sezione 3.10 – Pericolo in caso di aspirazione, categoria di pericolo 1

GHS09

Sezione 4.1

Pericoloso per l’ambiente acquatico

pericolo acuto, categoria 1

pericolo cronico, categorie 1 e 2

****

 

pericolo fisico da confermare con prove

Non è necessario un pittogramma

 

Sezione 2.1: Esplosivi della divisione 1.5

Sezione 2.1: Esplosivi della divisione 1.6

Sezione 2.2: Gas infiammabili, categoria di pericolo 2

Sezione 2.8: Sostanze e miscele autoreattive, tipo G

Sezione 2.15: Perossidi organici, tipo G

Sezione 3.7: Tossicità per la riproduzione, effetti sull’allattamento o attraverso l’allattamento, categoria di pericolo supplementare

 

Dgr

pericolo

 

Wng

attenzione

 

CODICI “P”  consigli di prudenza

P201

Procurarsi le istruzioni prima dell’uso.

P202

Non manipolare prima di avere letto e compreso tutte le avvertenze.

P210

Tenere lontano da fonti di calore/scintille/fiamme libere/superfici riscaldate – Non fumare. (Fonti di accensione da precisarsi dal fabbricante/fornitore; Liquidi comburenti, Solidi comburenti, specificare: Tenere lontano da fonti di calore)

P211

Non vaporizzare su una fiamma libera o altra fonte di accensione.

P220

Tenere/conservare lontano da indumenti/…/materiali combustibili. (Materiali incompatibili da precisarsi dal fabbricante/fornitore; Liquidi comburenti, Solidi comburenti, Specificare: Tenere lontano da indumenti e da altri materiali incompatibili.)

P221

Prendere ogni precauzione per evitare di miscelare con sostanze combustibili/…(Materiali incompatibili da precisarsi dal fabbricante/fornitore.)

P222

Evitare il contatto con l’aria.

P223

Evitare qualsiasi contatto con l’acqua. Pericolo di reazione violenta e di infiammazione spontanea.

P230

Mantenere umido con …[Materiale appropriato da precisarsi dal fabbricante. Se l’essiccazione aumenta il pericolo di esplosione, tranne se è necessaria per processi di fabbricazione o di funzionamento (per es. nitrocellulosa)].

P231

Manipolare in gas inerte.

P232

Proteggere dall’umidità.

P233

Tenere il recipiente ben chiuso. Per Tossicità acuta – per inalazione, Tossicità specifica per organi bersaglio – esposizione singola; irritazione delle vie respiratorie, Tossicità specifica per organi bersaglio – esposizione singola; narcosi: Tenere il recipiente ben chiuso se la volatilità del prodotto è tale da generare un’atmosfera pericolosa.

P234

Conservare soltanto nel contenitore originale.

P235

Conservare in luogo fresco.

P240

Mettere a terra/a massa il contenitore e il dispositivo ricevente. Per Esplosivi: se l’esplosivo è sensibile all’elettricità statica. Per Liquidi infiammabili: se un materiale sensibile all’elettricità statica deve essere ricaricato; se la volatilità del prodotto è tale da generare un’atmosfera pericolosa. Per Solidi infiammabili: se un materiale sensibile all’elettricità statica deve essere ricaricato.

P241

Utilizzare impianti elettrici/di ventilazione/d’illuminazione a prova di esplosione. Per Liquidi infiammabili: Altri apparecchi da precisarsi dal fabbricante/fornitore. Per Solidi infiammabili: Altri apparecchi da precisarsi dal fabbricante/fornitore se possono formarsi nubi di polvere.

P242

Utilizzare solo utensili antiscintillamento.

P243

Prendere precauzioni contro le scariche elettrostatiche.

P244

Mantenere le valvole di riduzione libere da grasso e olio.

P250

Evitare le abrasioni/gli urti/…/gli attriti (Tipo di manipolazione da precisarsi dal fabbricante/fornitore)

P251

Recipiente sotto pressione: non perforare né bruciare, neppure dopo l’uso.

P260

Non respirare la polvere/i fumi/i gas/la nebbia/i vapori/gli aerosol. Condizioni applicabili da precisarsi dal fabbricante/fornitore. Per Corrosione cutanea, Tossicità per la riproduzione – effetti sull’allattamento o attraverso l’allattamento, specificare: Non respirare le polveri o le nebbie; se particelle inalabili di polveri o nebbie possono liberarsi durante l’uso.

P261

Evitare di respirare la polvere/i fumi/i gas/la nebbia/i vapori/gli aerosol (Condizioni applicabili da precisarsi dal fabbricante/fornitore.)

P262

Evitare il contatto con gli occhi, la pelle o gli indumenti.

P263

Evitare il contatto durante la gravidanza/l’allattamento.

P264

Lavare accuratamente … dopo l’uso (Parti del corpo da lavare dopo la manipolazione da precisarsi dal fabbricante/fornitore).

P270

Non mangiare, né bere, né fumare durante l’uso.

P271

Utilizzare soltanto all’aperto o in luogo ben ventilato.

P272

Gli indumenti da lavoro contaminati non dovrebbero essere portati fuori dal luogo di lavoro.

P273

Non disperdere nell’ambiente (se questo non è l’uso previsto)

P280

Indossare guanti/indumenti protettivi/Proteggere gli occhi/Proteggere il viso. Tipo di dispositivo da precisarsi dal fabbricante/fornitore. Per Esplosivi precisare: proteggere il viso. Per Liquidi infiammabili, Solidi infiammabili, Sostanze e miscele autoreattive. Liquidi piroforici, Solidi piroforici, Sostanze e miscele autoriscaldanti, Sostanze e miscele che, a contatto con l’acqua, liberano gas infiammabili, Liquidi comburenti, Solidi comburenti, Perossidi organici, precisare: indossare guanti protettivi e proteggere gli occhi/il viso. Per Tossicità acuta – per via cutanea precisare: indossare guanti/indumenti protettivi. Per Corrosione cutanea, Precisare: indossare guanti/indumenti protettivi e proteggere gli occhi/il viso. Per Irritazione cutanea, Sensibilizzazione della pelle, Precisare: indossare guanti protettivi. Per Gravi danni oculari/irritazione oculare, Irritazione oculare, Precisare: proteggere gli occhi/il viso.

P281

Utilizzare il dispositivo di protezione individuale richiesto.

P282

Utilizzare guanti termici/schermo facciale/Proteggere gli occhi.

P283

Indossare indumenti resistenti al fuoco/alla fiamma/ignifughi.

P284

Utilizzare un apparecchio respiratorio. (Apparecchio da precisarsi dal fabbricante/fornitore)

P285

In caso di ventilazione insufficiente utilizzare un apparecchio respiratorio. (Apparecchio da precisarsi dal fabbricante/fornitore)

P231 + P232

Manipolare in gas inerte. Tenere al riparo dall’umidità.

P235 + P410

Tenere in luogo fresco. Proteggere dai raggi solari.

 

CONSIGLI DI PRUDENZA Reazione

P301

IN CASO DI INGESTIONE:

P302

IN CASO DI CONTATTO CON LA PELLE:

P303

IN CASO DI CONTATTO CON LA PELLE (o con i capelli):

P304

IN CASO DI INALAZIONE:

P305

IN CASO DI CONTATTO CON GLI OCCHI:

P306

IN CASO DI CONTATTO CON GLI INDUMENTI:

P307

IN CASO DI ESPOSIZIONE:

P308

In caso di esposizione o di possibile esposizione:

P309

In caso di esposizione o di malessere:

P310

Contattare immediatamente un CENTRO ANTIVELENI o un medico.

P311

Contattare un CENTRO ANTIVELENI o un medico.

P312

In caso di malessere, contattare un CENTRO ANTIVELENI o un medico.

P313

Consultare un medico.

P314

In caso di malessere, consultare un medico.

P315

Consultare immediatamente un medico.

P320

Trattamento specifico urgente (vedere … su questa etichetta). Riferimento a istruzioni supplementari di pronto soccorso, se è necessaria la somministrazione immediata di un antidoto.

P321

Trattamento specifico (vedere … su questa etichetta). Per Tossicità acuta – per via orale: Riferimento a istruzioni supplementari di pronto soccorso se è necessaria la somministrazione immediata di un antidoto. Per Tossicità acuta – per inalazione, Tossicità specifica per organi bersaglio – esposizione singola: Riferimento a istruzioni supplementari di pronto soccorso se sono necessari interventi immediati. Per Sensibilizzazione della pelle, Corrosione cutanea, Irritazione cutanea: Riferimento a istruzioni supplementari di pronto soccorso, il fabbricante/fornitore può specificare, se del caso, un prodotto di pulizia.

P322

Interventi specifici (vedere … su questa etichetta). Riferimento a istruzioni supplementari di pronto soccorso, se sono consigliati interventi (immediati) quali l’uso di un prodotto di pulizia particolare.

P330

Sciacquare la bocca.

P331

NON provocare il vomito.

P332

In caso di irritazione della pelle:

P333

In caso di irritazione o eruzione della pelle:

P334

Immergere in acqua fredda/avvolgere con un bendaggio umido.

P335

Rimuovere dalla pelle le particelle.

P336

Sgelare le parti congelate usando acqua tiepida. Non sfregare la parte interessata.

P337

Se l’irritazione degli occhi persiste:

P338

Togliere le eventuali lenti a contatto se è agevole farlo. Continuare a sciacquare.

P340

Trasportare l’infortunato all’aria aperta e mantenerlo a riposo in posizione che favorisca la respirazione.

P341

Se la respirazione è difficile, trasportare l’infortunato all’aria aperta e mantenerlo a riposo in posizione che favorisca la respirazione.

P342

In caso di sintomi respiratori:

P350

Lavare delicatamente e abbondantemente con acqua e sapone.

P351

Sciacquare accuratamente per parecchi minuti.

P352

Lavare abbondantemente con acqua e sapone.

P353

Sciacquare la pelle/fare una doccia.

P360

Sciacquare immediatamente e abbondantemente gli indumenti contaminati e la pelle prima di togliersi gli indumenti.

P361

Togliersi di dosso immediatamente tutti gli indumenti contaminati.

P362

Togliersi di dosso gli indumenti contaminati e lavarli prima di indossarli nuovamente.

P363

Lavare gli indumenti contaminati prima di indossarli nuovamente.

P370

In caso di incendio:

P371

In caso di incendio grave e di grandi quantità:

P372

Rischio di esplosione in caso di incendio. Tranne se gli esplosivi sono MUNIZIONI 1.4S E LORO COMPONENTI.

P373

NON utilizzare mezzi estinguenti se l’incendio raggiunge materiali esplosivi.

P374

Utilizzare i mezzi estinguenti con le precauzioni abituali a distanza ragionevole. Se gli esplosivi sono MUNIZIONI 1.4S E LORO COMPONENTI.

P375

Rischio di esplosione. Utilizzare i mezzi estinguenti a grande distanza.

P376

Bloccare la perdita se non c’è pericolo.

P377

In caso d’incendio dovuto a perdita di gas, non estinguere a meno che non sia possibile bloccare la perdita senza pericolo.

P378

Estinguere con …(Agenti appropriati da precisarsi dal fabbricante/fornitore, se l’acqua aumenta il rischio)

P380

Evacuare la zona.

P381

Eliminare ogni fonte d’accensione se non c’è pericolo.

P390

Assorbire la fuoriuscita per evitare danni materiali.

P391

Raccogliere la fuoriuscita.

P301 + P310

IN CASO DI INGESTIONE: contattare immediatamente un CENTRO ANTIVELENI o un medico.

P301 + P312

IN CASO DI INGESTIONE accompagnata da malessere: contattare un CENTRO ANTIVELENI o un medico.

P301 + P330 + P331

IN CASO DI INGESTIONE: sciacquare la bocca. NON provocare il vomito.

P302 + P334

IN CASO DI CONTATTO CON LA PELLE: immergere in acqua fredda/avvolgere con un bendaggio umido.

P302 + P350

IN CASO DI CONTATTO CON LA PELLE: lavare delicatamente e abbondantemente con acqua e sapone.

P302 + P352

IN CASO DI CONTATTO CON LA PELLE: lavare abbondantemente con acqua e sapone.

P303 + P361 + P353

IN CASO DI CONTATTO CON LA PELLE (o con i capelli): togliersi di dosso immediatamente tutti gli indumenti contaminati. Sciacquare la pelle/fare una doccia.

P304 + P340

IN CASO DI INALAZIONE: trasportare l’infortunato all’aria aperta e mantenerlo a riposo in posizione che favorisca la respirazione.

P304 + P341

IN CASO DI INALAZIONE: se la respirazione è difficile, trasportare l’infortunato all’aria aperta e mantenerlo a riposo in posizione che favorisca la respirazione.

P305 + P351 + P338

IN CASO DI CONTATTO CON GLI OCCHI: Sciacquare accuratamente per parecchi minuti. Togliere le eventuali lenti a contatto se è agevole farlo. Continuare a sciacquare.

P306 + P360

IN CASO DI CONTATTO CON GLI INDUMENTI: sciacquare immediatamente e abbondantemente gli indumenti contaminati e la pelle prima di togliersi gli indumenti.

P307 + P311

In caso di esposizione, contattare un CENTRO ANTIVELENI o un medico.

P308 + P313

In caso di esposizione o di temuta esposizione, consultare un medico.

P309 + P311

In caso di esposizione o di malessere, contattare un CENTRO ANTIVELENI o un medico.

P332 + P313

In caso di irritazione della pelle, consultare un medico.

P333 + P313

In caso di irritazione o eruzione della pelle, consultare un medico.

P335 + P334

Rimuovere dalla pelle le particelle. Immergere in acqua fredda/avvolgere con un bendaggio umido.

P337 + P313

Se l’irritazione degli occhi persiste, consultare un medico.

P342 + P311

In caso di sintomi respiratori, contattare un CENTRO ANTIVELENI o un medico.

P370 + P376

In caso di incendio, bloccare la perdita, se non c’è pericolo.

P370 + P378

In caso di incendio, estinguere con …(Agenti appropriati da precisarsi dal fabbricante/fornitore, se l’acqua aumenta il rischio)

P370 + P380

Evacuare la zona in caso di incendio.

P370 + P380 + P375

In caso di incendio, evacuare la zona. Rischio di esplosione. Utilizzare i mezzi estinguenti a grande distanza.

P371 + P380 + P375

In caso di incendio grave e di grandi quantità, evacuare la zona. Rischio di esplosione. Utilizzare i mezzi estinguenti a grande distanza.

 

CONSIGLI DI PRUDENZA Conservazione

P401

Conservare … in conformità alla regolamentazione locale/regionale/nazionale/internazionale (da specificare).

P402

Conservare in luogo asciutto.

P403

Conservare in luogo ben ventilato. (se la volatilità del prodotto è tale da generare un’atmosfera pericolosa)

P404

Conservare in un recipiente chiuso.

P405

Conservare sotto chiave.

P406

Conservare in recipiente resistente alla corrosione/provvisto di rivestimento interno resistente. (Altri materiali compatibili da precisarsi dal fabbricante/fornitore)

P407

Mantenere uno spazio libero tra gli scaffali/i pallet.

P410

Proteggere dai raggi solari.

P411

Conservare a temperature non superiori a … °C/…°F. (Temperatura da precisarsi dal fabbricante/fornitore.)

P412

Non esporre a temperature superiori a 50 °C/122 °F.

P413

Conservare le rinfuse di peso superiore a … kg/… lb a temperature non superiori a … °C/…°F. (Massa e temperatura da precisarsi dal fabbricante/fornitore.)

P420

Conservare lontano da altri materiali.

P422

Conservare sotto … (Liquido o gas inerte da precisarsi dal fabbricante/fornitore.)

P402 + P404

Conservare in luogo asciutto e in recipiente chiuso.

P403 + P233

Tenere il recipiente ben chiuso e in luogo ben ventilato, se la volatilità del prodotto è tale da generare un’atmosfera pericolosa.

P403 + P235

Conservare in luogo fresco e ben ventilato.

P410 + P403

Conservare in luogo ben ventilato e proteggere dai raggi solari.

P410 + P412

Proteggere dai raggi solari. Non esporre a temperature superiori a 50 °C/122 °F.

P411 + P235

Conservare in luogo fresco a temperature non superiori a … °C/… °F. (Temperatura da precisarsi dal fabbricante/fornitore.)

 

Vi sono poi altri codici “EUH” che riguardano le Disposizioni particolari relative all’etichettatura e all’imballaggio di talune sostanze e miscele.

EUH001

Esplosivo allo stato secco.

EUH006

Esplosivo a contatto o senza contatto con l’aria.

EUH014

Reagisce violentemente con l’acqua.

EUH018

Durante l’uso può formarsi una miscela vapore-aria esplosiva/infiammabile.

EUH019

Può formare perossidi esplosivi.

EUH029

A contatto con l’acqua libera un gas tossico.

EUH031

A contatto con acidi libera un gas tossico.

EUH032

A contatto con acidi libera un gas altamente tossico.

EUH044

Rischio di esplosione per riscaldamento in ambiente confinato.

EUH059

Pericoloso per lo strato di ozono.

EUH066

L’esposizione ripetuta può provocare secchezza e screpolature della pelle.

EUH070

Tossico per contatto oculare.

EUH071

Corrosivo per le vie respiratorie.

EUH201

Contiene piombo. Non utilizzare su oggetti che possono essere masticati o succhiati dai bambini.

EUH201A

Attenzione! Contiene piombo.

EUH202

Cianoacrilato. Pericolo. Incolla la pelle e gli occhi in pochi secondi. Tenere fuori dalla portata dei bambini.

EUH203

Contiene cromo (VI). Può provocare una reazione allergica.

EUH204

Contiene isocianati. Può provocare una reazione allergica.

EUH205

Contiene componenti epossidici. Può provocare una reazione allergica.

EUH206

Attenzione! Non utilizzare in combinazione con altri prodotti. Possono formarsi gas pericolosi (cloro).

EUH207

Attenzione! Contiene cadmio. Durante l’uso si sviluppano fumi pericolosi. Leggere le informazioni fornite dal fabbricante.Rispettare le disposizioni di sicurezza.

EUH208

Contiene . Può provocare una reazione allergica.

EUH209

Può diventare facilmente infiammabile durante l’uso.

EUH209A

Può diventare infiammabile durante l’uso.

EUH210

Scheda dati di sicurezza disponibile su richiesta.

EUH401

Per evitare rischi per la salute umana e per l’ambiente, seguire le istruzioni per l’uso.

 

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2 Risposte a “SIMBOLI DI PERICOLO DEI PRODOTTI CHIMICI”

  1. Salve admin.
    Un bell’articolo per ricominciare il nuovo anno scolastico,partendo proprio da uno degli aspetti che
    maggiormente a mio avviso nella Scuola si sottovaluta, ovvero l’aspetto sicurezza,e nel caso specifico
    rispolverare spesso queste info può essere di aiuto ad interpretare correttamente “le schede di sicurezza” quelle
    che sono, o meglio dovrebbe essere considerate prioritare in ogni attività lavorativa in cui si manipolano
    sostanze chimiche, conoscerne i rischi aiuta non poco a prevenirli nell’interesse della salute e sicurezza di tutti
    e del nostro ambiente che dobbiamo preservare il meglio possibile.
    Quindi si inizia,ne approfitto per augurare un buon anno scolastico a tutti, Prof. Alunni e Genitori.

    1. Grazie per gli auguri, anche se l’argomento iniziale incute un po di preoccupazione, ritengo che sia importante parlarne e cercare, in caso di pericolo, di comportarci sempre seguendo le regole per evitare incidenti a volte anche gravi. Buon lavoro anche a te electrician e a tutti i collaboratori del sito. Grazie

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