Un mio vecchio amico ed un vecchio libro…

Non sono un assiduo lettore di libri, ma quando posso mi piace dedicare un po’ di tempo alla lettura e in particolare alla letteratura elettrotecnica/nica. In genere articoli di riviste tecniche o rispolverare dei concetti da testi di elettrotecnica, magari rispolverando qualche testo vintage che conservo; di questa mia abitudine ne è a conoscenza oltre che la mia piccola libreria, anche il mio carissimo e lontano Amico F.T.
Carissimo perché la nostra Amicizia risale a molti anni fa, qualche lustro senza dubbio … lontano perché, purtroppo, per esigenze professionali il mio Amico si trova da anni a dividere la sua vita fra il centro Italia dove ha la sua famiglia e gli amici, ed il nord Italia dove svolge la sua Professione.
Ma le centinaia di chilometri di distanza, in tutti questi anni non ci hanno mai impedito di sentirci con ogni mezzo che la tecnologica oggi offre, per aggiornarci o per necessità particolari di entrambi, nonché per conoscere il periodo in cui incontrarci quando egli viene per stare con la sua famiglia .
Volendo descrivere il mio carissimo Amico F.T, e conoscendolo molto bene, potrei farlo brevemente dicendo che egli è un Grande.
Onesto, ligio, competente, impeccabile e preparato nella sua Professione ed altrettanto verso la sua famiglia. Coltiva da sempre una passione per la Storia, in particolare per un periodo storico, del quale ha una grande conoscenza, nutrita dalla sua grande capacità di libri storici, in quantità indescrivibile, ed in particolare di un periodo storico. Quest’ultimo aspetto lo rende un immancabile “cacciatore di letteratura storica”, e non manca mai di far “prede”, oltre che sul web, anche nei tanti mercatini che si svolgono nel paese in cui lavora e in quelli limitrofi … tanto che in una sua recente battuta di caccia libresca, si è imbattuto in un testo elettrotecnico, e memore della mia passione per simili testi ha pensato bene di acquistarlo.

1Elettrotecnica Dessy

Un libricino di Elettrotecnica 2° edizione, datato millenovecentoventidue edito da Ulrico Hoepli editore libraio della real casa –Milano, dell’ allora Ing F.Dessy , materiali e tabelle. Quando in seguito ci siam sentiti mi aveva raccontato dell’acquisto, che poi si è materializzato in una sua recente visita in famiglia, nella quale mi ha omaggiato del libricino sopra descritto, ovviamente ho molto apprezzato il gesto ed il regalo, un piccolo libro con una grande storia, magari sarà solo fantasia, ma nel leggerlo si direbbe proprio il contrario.

Avere quel libricino fra le mani e sfogliarlo, fa un certo effetto; sapere che ha molti anni più di te incute un certo timore e chiede, giustamente rispetto, lo si osserva, lo si sfoglia rapidamente, sino l’ultima pagina, e ultima copertina, dove leggere serigrafato il numero rappresentativo del costo L.12, inevitabilmente per un istante ti porta ad immaginare il contesto storico, riecheggiano ricordi di storia studiata a scuola, racconti dei nonni e dei genitori di un epoca vissuta, e comunque racconti di episodi poco piacevoli per chi li ha vissuti, che hanno segnato un’epoca, proprio come quel libricino l’ha vissuta e l’ha portata con se sino ad oggi.

Elettrotecnica Dessy 22

Poi prevale la curiosità di leggere, e si inizia a sfogliare cercando l’argomento interessante, o vedere l’esposizione degli argomenti, di leggerne i contenuti, per provare a raffrontarli con quelli che si conoscono, se sono esposti come li abbiamo letti sui nostri recenti testi o se i concetti erano diversamente espressi, se leggerli erano meno chiari … insomma la curiosità di leggere l’elettrotecnica di quel periodo …come se fosse differente da quella studiata nei banchi di scuola.
Tutto questo fin tanto che sfogliando il libro frettolosamente si torna indietro con le pagine, e , ci si accorge nella fretta di aver saltato la prefazione, ci si ferma a leggerla e
“”Questo libriccino è specialmente destinato a coloro che, avendo occasione di adoperare le tabelle di impiego corrente nelle costruzioni elettriche, desiderano un riassunto delle nozioni teoriche fondamentali, quasi a illustrazione delle tabelle stesse.
Compilato prima della guerra, esso veramente avrebbe dovuto far parte di un più vasto disegno comprendente anche le principali applicazioni della Elettrotecnica.
Distolto dai più imperiosi doveri che la guerra a molti cittadini impone e non potendo per ora condurre a termine tale lavoro, ho speranza però che il già fatto possa tornare di qualche utilità ai Cultori dell’Elettrotecnica, tanto più che in consimili raccolte di dati pubblicate da no e all’estero manca, in generale, quell’accenno alle nozioni fondamentali che costituisce la seconda parte del presente lavoro.””
Firenze,giugno 1916 Ing.FlavioDessy

si scopre, che il lavoro di esposizione dell’autore del testo è stato interrotto proprio dalla guerra in atto, ma quel libricino resistito sino ad oggi, a distanza di anni, novantatre per l’esattezza, è testimone di un epoca, e con i suoi contenuti rende omaggio ed onore al suo Autore.
Contenuti ancora validi ed utili al lettore, in particolare al par.215 Intensità di corrente necessaria per fondere fili di vario materiale e differente diametro chiaramente spiegato e corredato di utili tabelle, per approcciare l’argomento, mentre in un altro paragrafo titolato par 131. Selfinduzione in cui si espone il concetto del fenomeno di autoinduzione in un circuito magnetico percorso da corrente elettrica …l’Autore sembra anticipare di molto un termine oggi legato all’attuale tecnologia smartphone …il selfie …
Lasciando da parte l’ironia, chiudo soddisfatto del fatto che la speranza dell’autore espressa nella prefazione, anche a distanza di anni e di storia, sia stata soddisfatta da un umile lettore di un epoca in cui certi valori diventano merce rara.

Grazie all’ Ing.F.Dessy e Grazie al mio carissimo Amico F.T.

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