Arduino: far blinkare tre diodi led

Dopo la prova del banco di lavoro per Arduino con Il primo sketch, eccomi alla realizzazione di un circuito che interessa componenti (sempre di base) esterni alla schedaArduino, circuito che non ha nulla di particolare se non il primo approccio alla realizzazione di uno sketch per far blinkare (lampeggiare) tre diodi led, che per comodità visiva ho utilizzato di tre colori differenti: il classico semaforo, verde, giallo e rosso.
In questa realizzazione si utilizzano i ben noti diodi led classici da 5 mm, per chi volesse conoscerli meglio consiglio questa esposizione: Breve esposizione sui diodi led ed i resistori di polarizzazione, nonchè la famigerata breadboard, con la quale si eseguono i collegamenti fra i vari componenti e la scheda di Arduino.
Sui pochi componenti utilizzati non c’è molto da dire, se non rimarcare l’aspetto di polarizzazione dei diodi led, ovvero del fatto che questi necessitano di un resistore dimensionato secondo la legge di ohm per limitare il valore di intensità di corrente caratteristica (If= corrente diretta, in mA) del diodo led, ed indicata nel datasheet considerando il valore di tensione di polarizzazione (Vf=tensione diretta,in V) del diodo led e la tensione di alimentazione (Va, in V) secondo la nota formula:

[math]R=\frac{Va-Vf}{If} \Omega[/math]

In questa realizzazione, la tensione di alimentazione del semplice circuito è ancora fornita dalla scheda di Arduino, ed ha il noto valore di 5V, questo perché è ancora considerato possibile gestire l’assorbimento del circuito dai pin della scheda, infatti i diodi led sono polarizzati per un’intensità di corrente di 15 mA (inferiori ai 40mA limite dei pin della scheda) grazie al resistore di 330 ohm.

Hardware…..

Il semplice schema è il seguente:

 

schema collegamentiquindi di facile realizzazione, si collegano i diodi ed i resistori come da schema su breadboard e poi si collega questa alla scheda Arduino nei rispettivi pin

 

12 Arduino1 3 led

avendo cura di utilizzare i pin indicati …

11 particolare collegamenti

a questo punto non resta che collegare la scheda al PC per il caricamento dello sketch.

Software…

Dopo aver collegato la scheda al PC si lancia l’IDE per la realizzazione dello sketch…

1 IDE start

In questo caso lascio il nome del file di default : sketc_may02c (volendo lo si può cambiare) e verifico che ci sia la comunicazione come indicato in basso a destra, e ora si è pronti per digitare lo sketch partendo dal punto indicato nel void setup.
Il primo passaggio di questo sketch è definire le variabili, digitandole in una posizione prima del punto precedente…

2 definire le variabili

Le variabili si riferiscono ai tre pin utilizzati, il Pin9, il Pin10 ed il Pin11 e la variabile Pausa espressa in millisecondi….

3a variabili

lo sketch che realizza il lampeggio dei tre diodi led è il seguente…

3 scketch may02b

prima di caricarlo nella scheda andrà verificato, utilizzando il tasto verifica in alto a sinistra (1)…

4 verifica scketch

si ottiene nella finestra di dialogo in basso (2) dell’IDE la risposta della verifica, se non ci sono errori indicato è ok, e pronta per essere caricata nella scheda con il risultato evidente del lampeggio dei tre diodi led…

13 sequenza led on

di seguito il filmato relativo al lampeggìo dei tre diodi led…

Per verificare l’ampiezza della tensione di alimentazione sui diodi led, fornita dai pin della scheda di Arduino, ho rispolverato il mio vecchio oscilloscopio analogico e settandolo sul canale 1 per la misura in DC, con 5V/div, rilevo il valore in corrispondenza del lampeggio del diodo led sotto misura (DL Verde), avendo collegato la massa della sonda in GND della scheda ed il lato caldo sul pin sotto misura….

 

connessione oscilloscopio

il filmato…..

 

 

 

In questa realizzazione ho considerato solo l’aspetto pratico, omettendo l’aspetto teorico di realizzazione dello sketch relativo al significato delle funzioni utilizzate alla sua realizzazione…che proverò ad esporre successivamente.

 

…..continua…

 

 

 

 

 

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