GAS INVISIBILE

In questa esperienza vedremo come è possibile sfruttare una semplice reazione chimica per rendere sorprendente, per non dire magico, un evento di manipolazione di un gas, ovvero l’anidride carbonica.

Questo gas ha la caratteristica di soffocare una fiamma di una candela quando è presente in concentrazioni elevate tali da impedire, all’ossigeno dell’aria, di intervenire nella reazione di combustione. Nel breve filmato dimostrativo si può notare, con qualche piccolo espediente, come il travaso dell’anidride carbonica, da una bottiglia di plastica all’altra, renda quasi magico il naturale spegnersi di una fiammella di candela. Essendo il gas in oggetto più denso dell’aria, questo tende a stratificarsi sul fondo del recipiente e quando vi si pone anche una candela accesa, l’ossigeno dell’aria non è più sufficiente a contribuire alla combustione. E’ durante il travaso del gas che l’immaginazione ci porta a considerare l’evento come un qualcosa di magico ma che magico non è. Lo sviluppo dell’anidride carbonica avviene grazie alla reazione chimica tra l’acido acetico, presente nell’aceto e il bicarbonato di sodio aggiunto in polvere, come indicato dalla seguente equazione chimica:

CH3COO H+ + Na+ HCO3 →  ↑CO2 + CH3COO Na+ + H2O

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4 Risposte a “GAS INVISIBILE”

  1. Complimenti. Argomento interessante. Osservando il video mi è tornatoin mente l’utilizzo dell’anidride carbonica CO2 nello spegnimento di fuochi di classe B e C essendo un gas inerte e dielettrico, la normativa ne consiglia l’installazione in prossimità di quadri elettrici (estintori portatili) o in sistemi di spegnimento automatico (bombole) in particolari apparati elettrici. Il video mi è piaciuto per la sua chiarezza espositiva del procedimento dell’esperienza e la chiara voce dell’autrice.
    Mi chiedevo però, da profano della materia di Chimica, come sia possibile che il gas che si realizza nella reazione chimica possa essere “travasato” da un conteitore all’altro senza che si disperda essendo questo un gas.
    Grazie anticipate per la risposta.

    1. Grazie dei complimenti che vanno completamente alla collega del filmato che veramente è stata grandiosa. Per quanto riguarda la domanda forse riesce più facile associare il fluido gassoso di anidride carbonica, più densa dell’aria, ad un liquido come l’acqua che versata in un contenitore contenente olio tende a stratificarsi sul fondo. In effetti il gas si disperde ma molto lentamente nell’aria e l’esperimento va effettuato entro pochi minuti altrimenti la CO2 svanisce.

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