CFL vs LED …

lampade CFL

Nell’ottica del risparmio “energetico” relativamente all’impianto di illuminazione sfruttando quanto la tecnologia e il mercato ci rende disponibile ed accessibile, ho intrapreso l’attività di sostituzione di tutte le lampade (o meglio la maggior parte) compatte a basso consumo (d’ora in avanti CFL=Compact Fluorescent Lamp) installate nei punti luce di casa, sostituendole con le attuali lampade a Led*.
Ovviamente questo si è reso possibile grazie alla consistente presenza sul mercato delle lampade a led, con conseguente aumento dell’offerta che le rende oggi economicamente abbordabili.
La scelta si è orientata, tralasciando i prodotti cosiddetti “cineserie”, considerando un prodotto di fascia media con buone caratteristiche , ovvero rispondente alle conformità RoHS, CE, ERP , flusso luminoso privo di raggi UV, ed appartenenti ad una classe di efficienza energetica A+ ed un costo abbordabile, aiutato dalla quantità di lampade in gioco da sostituire che mi ha aiutato a strappare qualche sconticino ….   per ovvi motivi non riporto la marca del prodotto acquistato,che a mio umile avviso mi ha fornito un ottimo rapporto prezzo/qualità, a conferma di quest’ultimo quello di avere per ogni lampada un proprio certificato di garanzia di due anni come un normale dispositivo elettronico, e la disponibilità sull’involucro della lampada Led di “tutte” le caratteristiche elettriche ed illuminotecniche curve comprese, e vi assicuro che non tutti forniscono queste informazioni a corredo della lampada.
Ovvio che prima dell’acquisto una lampada Led è stata testata in una stanza appunto contro una CFL ….

Veniamo al punto.

..i watt …

La scelta di questo cambiamento, manco a dirlo è stato il risparmio energetico, o meglio nei consumi valutato semplicemente considerando le potenze (W) in gioco con le lampade CFL rispetto a quelle Led che avrei (ho) installato.
Considerando i punti luce con lampade CFL che sarei andato a sostituire la potenza totale installata in watt corrispondeva a 343 W, che paragonato ai punti luce ad incandescenza offriva già un considerevole risparmio. Ora mantenendo lo stesso numero di lampade installate nei punti luce ma utilizzando le lampade a Led, la potenza complessiva installata risulterà essere (è) pari a 104 W ben 239W di potenza risparmiati, e vi pare poco ?
Ora se vogliamo considerare questo abbattimento in termini energetici, si dovrà considerare l’unità di misura dell’energia elettrica il kWh, cioè il consumo di 1000 W in un ora, quindi avremmo 0,239 kWh, ora supponendo il costo del kWh in 0,20 cent di euro, potremmo dire di aver ottenuto un risparmio pari a 4,78 euro/h valore puramente indicativo, in quanto si immagina di avere tutte le lampade dell’appartamento accese, condizione impossibile, ma se si considera anche un solo punto luce il risparmio c’è ed è considerevole nel tempo.

…funzionalità…

Ora fatto salvo l’evidente risparmio energetico, altro aspetto da non sottovalutare è quello della funzionalità delle attuali lampade led, le quali rispondono immediatamente alla loro accensione, ovvero non hanno bisogno di nessun minimo tempo per arrivare a regime per produrre tutto il loro flusso luminoso, le lampade LED sono ad accensione istantanea, e questa loro caratteristica le rende meglio performanti sulla loro durata in funzione del numero di accensioni, con un On/Off >15000 contro il valore medio di On/Off 6000 delle lampade CFL. Il numero di On/Off è determinate per la durata delle lampade ma lo è altrettanto anche la loro durata in ore di funzionamento, che per una lampada Led si attesta su valori di 20000 ore, contro le 8000 ore per le lampade CFL.

…sicurezza ambientale …

Il termina che ho coniato di “sicurezza ambientale” viene dall’idea di vedere la lampada Led più sicura rispetto ad una lampada CFL , questo perché durante la fase di installazione/sostituzione un eventuale caso in cui la lampada dovesse rompersi, come ben sappiamo nel caso della lampada CFL si dovranno apportare degli accorgimenti per il recupero della lampada rotta, ovvero raccogliere le parti rotte senza utilizzare aspirapolveri, evitando durante la raccolta di respirare la polvere che si sta raccogliendo ed avere cura di smaltire nei centri RAEE la lampada rotta (questo vale anche per le lampade non rotte ma guaste) e tutto questo perché nella lampada CFL è presente all’interno del tubo fluorescente una percentuale di mercurio ! Nel caso della lampada Led questo non è necessario in quanto non è presente mercurio, rimane comunque lo smaltimento delle lampade Led guaste sempre presso un centro RAEE. L’ assenza di mercurio e di piombo nelle lampade Led le rende verso l’ambiente molto meno inquinanti, e meno difficili da smaltire.

…inquinamento tensione di rete…

Altro termine da me coniato, per indicare come le caratteristiche costruttive degli alimentatori inseriti all’interno delle lampade CFL contribuiscano in alcuni casi a creare disturbi sulla rete di alimentazione dell’impianto elettrico che possano poi inficiare con altri dispositivi elettronici.
Questi disturbi noti con il termine tecnico di “armoniche” sono proprie degli alimentatori elettronici che alimentano i tubi fluorescenti delle lampade CFL in quanto alimentando il tubo in step di avviamento riscaldamento e regime lavorano con valori di frequenza elevati, seppur essendo presente dei circuiti antidisturbo RFI, altro aspetto per scegliere lampade di qualità.
Ovviamente questo aspetto non si presenta nel caso di una lampada Led che pur utilizzando alimentatori elettronici non ha bisogno di preaccensioni, ma di un alimentatore che garantisca una corrente di alimentazione costante.

…misurando…

In virtù di quest’ultimo aspetto, incuriosito dalla qualità delle lampade CFL e per pura curiosità ho voluto testare i consumi di alcune lampade CFL confrontando le misura con una misura su una lampada Led. Una volta realizzato un semplice supporto per lampade con attacco E27 ed E14 ho eseguito la misura di assorbimento utilizzando una pinza amperometrica :

CFL 40W E27 ECFL 15W E14 A.CFL 11W E14 O.LED 6W E14

Le misure sono state eseguite utilizzando una pinza amperometrica AIIGSUN EM305 A in portata 2 A, e per ogni misura si sono attesi i due minuti canonici per considerare eventuale riscaldamento della lampada sottomisura, per il calcolo della potenza si è considerato un fattore di potenza pari cos ϕ= 0,8.

tabella misure

Ora considerando che senza alcun dubbio si siano introdotti degli errori di misura dovuti allo strumento ed alla procedura, vien da se che in alcuni casi per approssimazione si possano considerare validi i valori di potenza indicati sulle lampade per alcune di tipo E14, mentre per le lampade di tipo E27 pur aspettando i tempi canonici di riscaldamento le misure sono state al disotto di quelle dichiarate, pur avendo per scrupolo utilizzato un ulteriore strumento di misura di tipo TRUE RMS al fine di avere la misura con certezza al massimo. Altro aspetto interessante è che utilizzando lo stesso metodo di misura delle lampade CFL con la lampada Led, quest’ultima ha fornito il valore di assorbimento misurato molto vicino a quello indicato sulla lampada stessa.
E questo a mio avviso sta ad indicare senz’altro il corretto valore indicato da parte del costruttore, ma altresì un circuito di alimentazione elettronico ben realizzato, e tale da non falsare la misura con possibili disturbi introdotti in rete.

Conclusioni.

La sostituzione delle lampade CFL con le lampade Led ha senza alcun dubbio apportato un risparmio nei consumi, e nei costi considerando la maggior durata delle lampade a led, oltre ad avere delle lampade con accensione istantanea e senza grossi problemi di smaltimento, oltre ad aver eliminato eventuali disturbi radio e sulla rete causati dalle lampade CFL .
Quindi in sostanza posso affermare che sia il caso di prendere in considerazione la nuova tecnologia led per l’illuminazione di ambienti, ottenendo da subito un concreto risparmio energetico ed una illuminazione più efficiente, avendo però cura di scegliere bene le lampade.

*LED= light emetting diode, diodo a emissione di luce, è un dispositivo semiconduttore di tipo P-N (diodo) che produce luce ad alta efficienza e di lunga durata grazie al movimento di elettroni in seno al materiale.

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